Rimuovere una directory in Linux è un’operazione piuttosto semplice se si utilizza l’interfaccia grafica. Tuttavia, se non si ha accesso alla GUI, è possibile rimuovere le directory utilizzando i comandi del terminale. In questa guida vi mostreremo come rimuovere una directory in Linux tramite comandi nella finestra del terminale o nella riga di comando.
Come rimuovere una directory in Linux?
Esistono due comandi Linux che possono essere utilizzati per rimuovere una directory dalla finestra del terminale o dalla riga di comando:
- Il comando “rm” rimuove le directory complete, comprese le sottodirectory e i file.
- Il comando “rmdir” rimuove le directory vuote.
È importante notare che i comandi “rm” e “rmdir” rimuovono definitivamente le directory senza spostarle nel Cestino. Ciò significa che non è possibile ripristinare una directory rimossa con questi comandi.
Nota: anche se “rm” e “rmdir” rimuovono definitivamente i file e le directory, gli utenti con sufficiente abilità e tempo hanno ancora la possibilità di ripristinare alcuni dei file rimossi.
Comando rm
Il comando “rm” in Linux rimuove file e directory.
Utilizza la seguente sintassi:
rm [opzioni] [nome del file o della directory].
Nota: per rimuovere più file o directory con il comando “rm”, aggiungere più nomi di file o directory, separati da spazi vuoti.
Le diverse opzioni del comando “rm” includono:
- “-f”: Forza la rimozione di tutti i file o le directory.
- “-i”: Chiede conferma prima della rimozione.
- “-I”: Richiama una volta prima di rimuovere più di tre file o quando la rimozione avviene in modo ricorsivo.
- “-r”: Rimuove le directory e il loro contenuto in modo ricorsivo.
- “-d”: Rimuove le directory vuote.
- “-v”: Fornisce un output verboso.
- “–help”: Visualizza il testo di aiuto.
- “–versione”: Visualizza la versione del comando.
Se si tenta di utilizzare il comando “rm” senza alcuna opzione per rimuovere una directory, viene visualizzato un messaggio di errore:
Se si desidera rimuovere una directory vuota, aggiungere il flag “-d” al comando “rm”:
rm -d Esempio
Nota: se si desidera rimuovere una directory il cui nome inizia con un trattino (-), utilizzare la sintassi “rm — [nome directory]” o “rm ./[nome directory]”.
L’esempio seguente mostra che il comando “rm” con il flag “-d” rimuove la directory Example:
Utilizzare il flag “-r” per eliminare una directory che contiene sottodirectory e file.
L’uso del flag “-r” rimuove l’intera directory, comprese le sottodirectory e i file, mentre il flag “-v” elenca ogni fase del processo come output:
rm -r -v Esempio
L’opzione “-i” visualizza un prompt che chiede di confermare la rimozione della directory. Digitare “Y” e premere “Invio” per confermare.
rm -d -i Esempio
Le directory protette da scrittura richiedono l’intervento dell’utente per la loro eliminazione. Creare una directory di questo tipo con:
sudo mkdir Esempio
Per rimuovere la directory, utilizzare:
rm -d Esempio
Digitare “Y” e premere “Invio” per confermare l’eliminazione. Per evitare la conferma, utilizzare il flag “-f” o elevare i privilegi del comando a sudo:
rm -d -f Esempio
sudo rm -d Esempio
Se la directory protetta da scrittura contiene altri file e directory, utilizzare il seguente comando:
rm -rf <nome della directory>
Nota: “rm -rf /” è un comando Linux pericoloso che forza una cancellazione ricorsiva della directory principale, rendendo il sistema inutilizzabile.
Evitate di usare “-f” e sudo durante la rimozione delle directory, a meno che non sappiate cosa state facendo. Per saperne di più su questo comando, visitate il nostro articolo Cos’è sudo rm -rf in Linux e se è pericoloso.
Comando rmdir
Il comando Linux “rmdir” rimuove solo le directory vuote. Il comando utilizza la seguente sintassi:
rmdir [opzioni] [nome della directory]
Il comando “rmdir” include le seguenti opzioni:
- “–ignore-fail-on-non-empty”: Non mostra un messaggio di errore quando si cerca di rimuovere una directory non vuota.
- “-p”: Rimuove la directory insieme al suo genitore nella gerarchia.
- “-v”: Fornisce un output verboso.
- “–help”: Visualizza il testo di aiuto.
- “–versione”: Visualizza la versione del comando.
L’uso del comando “rmdir” su una directory non vuota produce un errore:
In questo caso, la directory Example contiene la sottodirectory Test:
Per rimuovere queste directory con il comando “rmdir”, aggiungerle in ordine gerarchico inverso. L’uso dell’opzione “-v” elenca ogni fase del processo come output:
rmdir -v Esempio/Esempio di prova
Un metodo più semplice è quello di usare l’opzione “-p” con il nome della sottodirectory. In questo modo si rimuove sia la sottodirectory che il suo genitore gerarchico:
rmdir -p -v Esempio/Test
Il comando “rmdir” consente di rimuovere più directory con nomi simili utilizzando i caratteri jolly. Ad esempio, se si desidera rimuovere le directory denominate Esempio1, Esempio2 ed Esempio3:
rmdir -v Esempio*
Conclusione
Dopo aver letto questa guida, dovreste essere in grado di rimuovere le directory in Linux utilizzando i comandi nella finestra del terminale o nella riga di comando.